L'atomo: il componente fondamentale della materia
La teoria atomica-molecolare (che fu riconosciuta nel 1859 durante il congresso internazionale di Karlsruhe) sembrava aver chiarito ogni dubbio sulla struttura della materia; l'atomo di Dalton doveva essere definito come la particella più piccola, indivisibile e indistruttibile di cui ogni sostanza è costituita. Però certe proprietà della materia sembravano contraddire questa interpretazione. Gli scienziati cominciarono ad avere dubbi sul fatto che l'atomo fosse davvero l'ultima componente della materia e nel chiedersi se nell'atomo ci fossero particelle ancora più piccole. A formare l'atomo concorrono principalmente: protoni, elettroni e neutroni.
Elettroni, protoni e neutroni: le particelle subatomiche
- L'elettrone è la particella più piccola delle tre presenti nell'atomo. Ha massa pari a 9,11*10^-31 e carica pari a -1;
- Il protone ha una massa circa 1836 volte quella dell'elettrone, e possiede una carica elettrica a quella dell'elettrone, ma positiva.
- Il neutrone è una particella priva di carica e avente una massa circa uguale alla massa del protone.
I protoni, pur avendo la stessa carica, possono consistere nel nucleo poiché dentro questo esiste una potentissima forza, chiamata interazione forte o forza nucleare.
Nessun commento:
Posta un commento