martedì 15 gennaio 2013

Il legame covalente

Il legame covalente nasce dalla condivisione, da parte di due atomi, di una o più coppie di elettroni di legame. In tal modo, entrambi gli atomi realizzano l'ottetto stabilità se tali elettroni vengono conteggiati per ciascuno degli atomi collegati. Un atomo può formare al massimo tre legami. Nel caso in cui ci sia un solo legame si dice doppio.
Nel caso ci siano due o tre legami prendono il nome di legame doppio o triplo. Il legame covalente si dice puro o omopolare quando la differenza di elettronegatività a pari a zero. Il legame di dice covalente polare quando la differenza di elettronegatività è compresa tra 0 e 1,9. Il legame di coordinazione ovvero donatore/accettore, è un legame in cui un atomo, donatore, cedeva una coppia di elettroni a un altro atomo che la acquistava, accettore. A questo punto sui due atomi comparivano due parziali cariche rispettivamente positiva e negati sui due atomi, indicate con il simbolo ϭ (delta minuscolo) con affianco un + o un -. Ecco uno schema riassuntivo sul legame covalente:

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