Egli, comunque, propose un sistema periodico a 8 colonne (gruppi verticali) basandosi sull'ipotesi che le proprietà periodiche degli elementi sono in funzione della massa atomica; in essa gli elementi si susseguono in orizzontalmente in ordine crescente. Da questa funzione ne risulta una tavola periodica in cui gli elementi presenti nelle varie colonne hanno proprietà chimiche simili. Solo molti anni dopo, il fisico britannico Henry Moseley,riorganizzò la tavola periodica degli elementi in quella che conosciamo noi oggi; la tavola periodica moderna. Il fisico ordinò gli elementi della tavola periodica secondo numero atomico Z crescente. Gli elementi oltre a dividersi in metalli, non metalli e semi metalli si dividono anche per gruppi e sono chiamati:
- I A: gruppo metalli alcalini.
- II A: gruppo metalli alcalini-terrosi.
- III A: gruppo dell'alluminio.
- IV A: gruppo del carbonio.
- V A: gruppo dell'azoto.
- VI A: gruppo dell'ossigeno o dei calcogeni.
- VII A: gruppo degli alogeni.
- VIII A: gruppo dei gas nobili.
I gruppi B sono 10 e si riferiscono a elementi che nel loro assetto elettronico completano i sottolivelli d e f, meglio conosciuti come elementi di transizione.
Le principali proprietà periodiche degli elementi, oltre alla proprietà del numero atomico Z crescente, sono:
· Il raggio atomico diminuisce progressivamente in ogni periodo all’aumentare di Z e aumenta progressivamente nei gruppi, dall’alto verso il basso;
· Il volume atomico (il volume occupato da 1 mole di atomi dell’elemento), questo aumenta all’aumentare del numero atomico;
· Il numero di elettroni nel livello più esterno di ogni elemento, aumenta con regolarità dal gruppo I A al VIII A. il loro numero si mantiene costante all’interno di ogni gruppo;
· L’energia di ionizzazione e l’affinità elettronica sono anch’esse proprietà periodiche.
Ecco un'immagine della tavola periodica degli elementi:
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